I capelli bianchi possono spuntare già in età giovanile oppure in là con gli anni, quel che è certo è che, anche se pochi, richiedono cure specifiche.
I capelli diventano bianchi quando iniziano a perdere melanina: i melanociti infatti pigmentano pelle e capelli con la melanina, trasferita poi nelle cellule che producono i capelli. I melanociti col passare degli anni però diminuiscono, sostituiti da bolle d’aria. Così i capelli iniziano a imbiancare. In media i primi capelli bianchi, canizie, iniziano a comparire attorno ai 30-35 anni, ma a volte il fenomeno si verifica più precocemente poichè si interrompe la comunicazione tra melanociti e bulbi piliferi. Solitamente quest’ultimo fenomeno è strettamente correlato alla genetica e ai cambiamenti ormonali.
Se i capelli bianchi sono numerosi, i più temerari possono anche scegliere di tenerli e addirittura di esaltarli con styling e tagli originali ed eccentrici. Nella maggior parte dei casi però, soprattutto per le donne, i primi fili bianchi si nascondono e colorano con le tinte per capelli. Se la canizie è lieve, sono indicate anche le colorazioni fai da te e i riflessanti senza ammoniaca, a base di sostanze naturali: durano pochi lavaggi ma bastano ad arginare il problema se eseguiti una volta al mese. In caso contrario, se i capelli bianchi sono molti oppure si vuole intervenire in maniera più incisiva, si opta per le tinte permanenti. In quest’ultimo caso però è preferibile che a eseguirle sia il parrucchiere di fiducia, che sceglierà la tonalità adatta a carnagione e base del capello per rendere la ricrescita il meno visibile possibile.