Mamma e bebè

La toilette neonato prevede rituali di pulizia e benessere emotivo indispensabili per l’igiene e il rilassamento del bebé. Eccone i principali.

Bagnetto ma anche veri e propri impacchi, ecco come calmare la pelle arrossata del bebè in un modo tutto naturale

Mustela presenta i cofanetti dedicati a neomamme e bambini. Detersione, protezione e delicatezza: teneri pensieri per un Natale in tutta dolcezza

Come scegliere il prodotto ideale per la detersione della pelle, delicata e reattiva, del bambino

Tra i prodotti del beauty case del bebé, non può mancare uno specifico olio per il neonato. Ecco come deve essere e come si usa.

Per detergere il cuoio capelluto del bebé occorre uno shampoo specifico per il neonato, efficace anche sulla crosta lattea.

Il latte detergente per il neonato è uno dei prodotti più utilizzati per la detersione del bebè nei suoi primi mesi di vita. Eccone le caratteristiche.

La pelle del bambino nei primi mesi di vita va detersa solo ed esclusivamente con prodotti pensati appositamente per la cute sensibile e reattiva. Ecco come scegliere il sapone per il neonato

La detersione della pelle del bebé andrebbe eseguita con prodotti specifici e con l’utilizzo di latte detergente e acqua tiepida. In alcuni casi, però, possono essere indispensabili le salviette per il viso del neonato.

l momento del cambio e quello del bagnetto richiedono un detergente specifico per la pelle del neonato. Ecco come sceglierlo.

l gel detergente per il neonato è necessario sia nel momento della detersione da cambio di pannolino sia durante il bagnetto, se si desidera utilizzare un solo prodotto multifunzione..

Il massaggio neonatale è considerato ormai fondamentale e altamente benefico anche dai pediatri. Per farlo, però, occorre uno specifico olio per il massaggio del neonato. Ecco come sceglierlo.

La pelle dei bambini è sottile e delicata, spesso intollerante e sensibile. Per la cura quotidiana del bebé, le creme neonato devono essere delicate e specifiche per i primi mesi di vita.

Il bagnoschiuma neonato va scelto tenendo conto della pelle delicata e sensibile dei primi mesi di vita del bebè.

L’acqua profumata per il neonato ha una fragranza delicata e una formulazione adatta anche alle pelli più sensibili. Ecco come si usa.

I rituali del benessere a misura di bebè, ecco come rendere la cura e l’ igiene neonato veri e propri momenti di puro relax.

La pelle del volto è sempre esposta a sole e ad agenti esterni potenzialmente irritanti e disidratanti. Ecco come deve essere la crema ideale per il viso del neonato.

Detergenti delicati, oli da bagno, polveri colloidali: i prodotti bambino vanno usati nel modo giusto

La sola acqua va bene fino alla caduta del cordone. Dopo è importante scegliere il detergente giusto.

Dopo il bagnetto o mentre dorme, mai prima dei 20 giorni di vita e con tecniche diverse per le mani e i piedi: ecco come, quando e con che strumenti è bene tagliare le unghie del neonato.

Semplice acqua tiepida: è più che sufficiente per detergere il viso del neonato nelle sue prime settimane. Anche orecchie, occhi e naso non necessitano di operazioni di pulizia complicate, ma di semplici gesti di igiene da parte del genitore.

La soluzione fisiologica è composta da acqua sterile e sale ed è il modo migliore per pulire le vie nasali dei neonati. Ecco come procedere alla pulizia con questo strumento e come eventualmente utilizzare anche gli aspiratori nasali.

In commercio ci sono molti shampoo per bambini, ma nella scelta vanno considerate la specificità della pelle dei più piccoli e l’assenza di sostanze potenzialmente allergizzanti per la sua cute.

Soluzione fisiologica e aspirazione nasale: così ci si prende cura della respirazione dei neonati e dei bambini fino ai tre anni di età. Ecco come effettuare una pulizia accurata del naso, rimuovendo il muco in eccesso e garantendo al piccino una perfetta respirazione.

Igiene del neonato, poche sono le cose essenziali da avere in casa. Ecco un elenco dei prodotti indispensabili da tenere nel suo beauty case, per il bagnetto, il momento del cambio del pannolino e della cura del moncone ombelicale, del taglio delle unghie e della pulizia del naso.

La pelle del neonato è estremamente sensibile, in particolare nella zona del sederino. Ecco che in aiuto contro arrossamenti e irritazioni c’è la pasta protettiva da usare al momento del cambio e ogni qualvolta la cute necessiti di sollievo e protezione.

Per garantire orecchie pulite al vostro neonato bastano semplici gesti d’igiene e ricordare che mai bisogna entrare in profondità nel condotto uditivo. È sufficiente detergere il padiglione auricolare con acqua tiepida e un batuffolo di cotone, mentre sono vitatissimi i cotton fioc nel condotto uditivo.

Lavaggi con prodotti appositamente studiati, spazzolamenti delicati e trattamenti lenitivi idratanti aiutano a risolvere il problema della crosta lattea del neonato

Mani pulite, garze sterili, soluzione fisiologica o alcol denaturato, movimenti circolari e delicati, fasciatura ferma: così ci si prende cura del moncone ombelicale una volta che il cordone si è completamente distaccato. Ecco le fasi della medicazione.

Detersione delicata durante il bagnetto: questo basta per prendersi cura dell’igiene intima del proprio bambino nei primi anni di vita. Ma non è mai troppo presto per incominciare a parlare di corrette abitudini comportamentali.

Pannolini, acqua tiepida, asciugamano, pasta per il cambio e crema idratante: quanto non deve mai mancare sul fasciatoio e quanto, invece, possiamo tenere in aggiunta a portata di mano per effettuare un cambio veloce e senza problemi.

Crosticine giallognole e squame biancastre sulla testa, la fronte, le sopracciglia: nelle prime settimane di vita può fare la sua comparsa la crosta lattea, comune a tanti neonati. Ecco come risolvere il problema e quando, invece, è meglio rivolgersi al pediatra.

Garze sterili, soluzione fisiologica o alcol denaturato, benda elastica e pannolino sagomato: questo l’occorrente per la pulizia del cordone ombelicale del neonato, una volta tornato a casa dall’ospedale.

Per una detersione delicata si consiglia sempre l’uso di acqua tiepida, magari con l’aggiunta di un prodotto detergente appositamente studiato per la pelle del bambino. Le salviettine usa e getta vanno bene fuori casa e, comunque sia, sempre per brevi periodi. Ecco come effettuare un cambio pannolino che non irriti la cute di neonati e bambini

Non va bandito, ma usato con accortezza, sempre con moderazione e solo sulla pelle sana al cambio del pannolino o dopo il bagnetto. Ecco come non demonizzare il talco, evitarne gli effetti negativi e sfruttarne quelli positivi.

Acqua a 37 gradi, ambiente esterno tra i 20 e i 24 gradi, tutto l’occorrente pronto e comodamente raggiungibile, presa salda sul piccino e prodotti appositi: tutto quello che serve per offrire al proprio bambino un bagnetto perfetto

I consigli per un perfetto bagnetto del neonato: come rispettare la sua pelle, scegliendo i prodotti di detersione meno aggressivi, e come preparare nel modo migliore acqua e ambiente esterno

Vanno evitati i detergenti troppo schiumogeni e irritanti per il bagnetto del bambino dopo i tre anni. Meglio scegliere prodotti appositamente studiati, con pH 5, controllata ipoallergenicità e azione emolliente e protettiva

Semi di finocchio, anice, galega. Scopri come avere più latte con gli infusi giusti

No ai bagni caldi, sì a nuoto e calzature adeguate

Le smagliature sul seno vanno prima di tutto prevenute e, se del caso, subito combattute. Prima cioè che diventino bianche e quindi ormai ineliminabili.

Prima si agisce sulle smagliature e poi sul tono dell'addome. Ecco come fare

Come usare l'argilla verde ventilata per decongestionare il seno in caso di mastite e ingorgo mammario

La pelle della futura mamma è più sensibile: bisogna allora usare solari in gravidanza ad alta protezione

Gli occhi del nascituro imparano a vedere già durante lo sviluppo fetale. Pertanto, esporre durante la gravidanza il pancione ai raggi del sole migliora la vista del bimbo.

Sono molti i fattori che possono favorire la comparsa di smagliature in gravidanza. Cerchiamo di conoscerli per prevenirli.

Tra una poppata e l’altra vanno applicati prodotti idratanti ed elasticizzanti, avendo sempre cura di sciacquare bene il capezzolo.

Le future mamme devono stare molto attente all’azione dei raggi solari sulla pelle. Il sole in gravidanza va preso solo con alte protezioni e nelle ore giuste.

Uno dei problemi più comuni che può insorgere durante l’allattamento al seno, è la comparsa delle ragadi. Il seno dolorante, escoriato e ferito si può però trattare efficacemente continuando ad allattare al seno.

Le ragadi sul seno sono fastidiosi e dolorosi taglietti ed escoriazioni sul capezzolo. Per prevenirle è necessario che la suzione sia corretta e che la pelle sia ben lenita e idratata.