La pelle grassa ha differenti cause, sia temporanee sia genetiche. Un’epidermide mista o acneica è legata a numerosi fattori tra cui gli sbalzi ormonali tipici di alcuni periodi della vita (adolescenza, ciclo mestruale, menopausa), l’alimentazione (una dieta ricca di grassi e povera di vitamine peggiora il problema), utilizzo di prodotti cosmetici inadatti oppure predisposizione genetica. Qualunque sia la causa “scatenante”, è bene detergere la pelle grassa con grande attenzione.
Innanzitutto, l’untuosità presente sull’epidermide spinge a lavaggi molto frequenti e, spesso, aggressivi. Nulla di più sbagliato! L’epidermide tendente al grasso necessita di detergenti a ph neutro e che siano il più possibile delicati: la formulazione in questo caso è fondamentale e deve essere specifica per la tipologia di pelle. Anche la texture però vuole la sua parte: per detergere la pelle grassa meglio un sapone non sapone in gel o in panetto. Da evitare il latte detergente molto ricco e cremoso così come sono da bannare dal beauty case i cosmetici a base oleosa.
Un grande aiuto, per detergere la pelle grassa, arriva dalla natura e dall’olio essenziale di tea tree (o melaleuca): questa pianta aborigena, infatti, ha un forte potere purificante, antibatterico e antivirale. L’olio di tea tree è l'ingrediente protagonista di numerose creme e detergenti per pelli grasse e un’alternativa fai da te per il suo utilizzo può essere l’aggiunta di qualche goccia di olio ai prodotti base per la detergenza del viso. Un ruolo importante nel detergere la pelle grassa, è rivestito anche dal tonico, che solitamente è a base alcolica. L’alcol dà la sensazione di rinfescare immediatamente il viso ma, a volte, risulta eccessivamente aggressivo aumentando così ulteriormente la produzione di sebo da parte delle ghiandole. E’ quindi opportuno orientarsi verso un prodotto delicato anche per quanto riguarda il tonico, prediligendo i cosmetici a base di rosmarino, bardana o melissa: purificanti e rinfrescanti naturali.