Il migliore alleato per combattere i segni di stanchezza e valorizzare la forma del viso? Il blush, o fard. Tutti i segreti per illuminare il volto con un tocco di colorito nel punto giusto.
In polvere, in crema, in tinta o in gel? Tinta e polvere garantiscono una durata più lunga, la soluzione in crema è ideale per le pelli secche che necessitano di idratazione. Se hai la pelle grassa preferisci il fard in polvere o in gel perché aiuta ad assorbire l’oleosità della cute.
Deve essere scelto in base al colorito dell’incarnato: se hai la pelle chiara scegli le nuance rosate, altrimenti le tonalità mattone. Con una pelle olivastra e abbronzata l’ideale è un pesca.
Il blush può essere usato per addolcire i tratti del volto o per dare un tocco di colorito a un viso pallido e stanco. Come? Ecco tutti i segreti per un corretto utilizzo del fard. Per correggere un viso lungo, stendi il fard in orizzontale sotto gli zigomi per accorciarlo. Se hai un viso tondo sfuma il blush dall’alto verso il basso, partendo dalle tempie verso gli zigomi, così lo renderai più sfilato. Per un viso magro è consigliato applicare il blush al centro delle guance con movimenti circolari e poi sfumarlo fino alle orecchie. Se vuoi accentuare gli zigomi, ti basterà stendere il fard sotto di essi.