Avvertire le gambe e le caviglie gonfie, specie alla sera, è sintomo di qualcosa che non va nella circolazione. Non c’è da preoccuparsi, il gonfiore agli arti inferiori è un disturbo comune e risolvibile con pochi semplici gesti. Innanzitutto indossando scarpe comode, a pianta larga, con suola traspirante ed evitando i tacchi alti per troppe ore di fila. Camminare con la schiena bene in equilibrio, dritta e su tacchi di massimo 3-5 cm aiuta ad alleggerire la pressione sugli arti inferiori. Attenzione, però, alle scarpe troppo basse: le infradito, per esempio, o le ballerine tanto amate in estate obbligano le gambe a uno sforzo pari a quello richiesto per camminare su alti tacchi. Inoltre è buona abitudine non accavallare troppo a lungo le gambe, per favorire la circolazione sanguigna e non bloccarla.
Chi per lavoro è costretto a passare molto tempo seduto, dovrebbe poi interrompere la sosta alzandosi ogni ora per almeno 5 minuti, nei quali camminare per riattivare la circolazione. Chi ha, invece, il problema opposto, cioè è obbligato a stare molto in piedi, dovrebbe sollevarsi sulle punte per qualche secondo, così da favorire il ritorno venoso. Se il gonfiore si fa sentire soprattutto alla sera, si possono sollevare le gambe con un cuscino, lasciandole riposare in posizione più alta per qualche decina di minuti o, meglio ancora, posizionare il cuscino direttamente sotto le lenzuola o il materasso durante la notte, così da garantire un riposo prolungato alle gambe.
Infine l’igiene: sono preferibili bagni o (meglio) docce con acqua fresca, con getti mirati sulle gambe dal basso verso l’alto. Molti sono, poi, i trattamenti mirati a disposizione contro il gonfiore alle gambe, molti dei quali a base di sostanze naturali: oltre ai massaggi linfodrenanti, vero toccasana per le gambe pesanti, in farmacia potete trovare creme, gel e spray per alleviare il gonfiore, magari da tenere in frigorifero, così da avere un intenso, fresco e immediato effetto benefico a ogni applicazione.