Un’ epidermide secca e disidratata ha l’ aspetto del cartone e, spesso, è anche screpolata e ruvida al tatto. Le cause di tale secchezza sono per la maggior parte di tipo esterno ovvero azione di agenti atmosferici (abuso di sole o vento e freddo) oppure bagni troppo caldi e frequenti o, ancora, uso di prodotti aggressivi e ricchi di agenti chimici trattanti.

La cute secca, però, è anche il segno che l’ organismo è a corto di acidi grassi e dei famosi “grassi buoni” (correlazione pelle secca alimentazione). Infatti, quando si seguono diete drastiche e fortemente squilibrate dal punto di vista nutrizionale, la pelle ne risente immediatamente. L’ effetto dell’ eliminazione di ogni tipo di grasso dalla dieta si riflette in un’ epidermide svuotata, opaca e ruvida.

Pelle secca alimentazione

Per tornare ad avere una pelle liscia e perfetta è opportuno seguire alcune regole:

• Bere almeno due litri di acqua al giorno
• Consumare thé verde o rosso in quantità (non zuccherato)
• Arricchire la dieta con cereali a chicco intero, ottimi miglio e avena (idratanti naturali)
• Condire a crudo con un cucchiaio di olio EVO
• Come spezzafame, consumare frutta secca e oleosa (mandorle e noci le più benefiche per la pelle)
• Eliminare le bevande alcoliche (l’ alcol disidrata fortemente)
• Limitare il consumo di caffé
• Prediligere il pesce, soprattutto se azzurro (ricco di acidi grassi essenziali)

Seguendo semplici regole alimentari è, dunque, possibile sfoggiare una carnagione luminosa e piacevole al tatto, senza grossi sacrifici e con conseguenze positive anche su tono dell’umore e senso di benessere generale.