I profumi fioriti più classici sono i soliflore, nei quali la composizione della fragranza gira intorno a un unico ingrediente. "La Violette" di Annick Goutal ricorda il profumo di un bouquet appena raccolto e la golosità delle caramelle alla viola. Più fresca è "Verte Violette" di L’Artisan Parfumeur dove l’essenza della violetta è completata da accordi di foglie verdi, iris, rosa e muschio bianco. Un bouquet di cinque rose si rivela nella fragranza "Very Irresistible" di Givenchy, mentre "Trésor" di Lancôme omaggia la rosa damascena.
E poi ancora "Coco Mademoiselle" di Chanel, che ruota intorno a un accordo fiorito di gelsmonino e rosa. La peonia e la rosa sono sorrette da una scia di muschi bianchi in "Miss Dior Absolutely Blooming". Una rosa con sfumature fruttate per "Chloé Fleur de Parfum".
Tra i profumi fioriti più pregiati ci sono quelli al gelsomino, la cui raccolta è ancora molto laboriosa e viene fatta a mano di notte. "Joy" di Patou è sicuramente il più celebre dato che occorrono 10.600 gelsomini per realizzare 30 ml di profumo. Altre fragranze al gelsomino molto ricercate sono "Jasmin" di Annick Goutal, "Voile de Jasmin" di Bulgari e "A La Nuit" di Serge Lutens.
Il preziosissimo mughetto è al centro di "Diorissimo" di Dior e di "White Linen" di Estée Lauder, mentre l’iris è il protagonista di "Infusion Iris Absolue" di Prada.
Tra i profumi fioriti quelli alla tuberosa sono tra i più sensuali. Tutte le sfumature della tuberosa si rivelano nella fragranza "Nuit Tubéreuse" di L’Artisan Parfumeur. La tuberosa è la protagonista del profumo più seducente di Dior, "Poison", dove le note floreali si miscelano con accordi ambrati e speziati.