Il profumo di fiori fa parte della famiglia olfattiva floreale che raccoglie più della metà delle fragranze femminili. Le essenze di questa tipologia sono infinite, impossibile citarle tutte: da quelle che esaltano la rosa, a quelle che omaggiano il gelsomino e il mughetto. Scopri tre profumi di fiori che hanno segnato la storia. Joy di Jean Patou è una delle fragranze femminili migliori di tutti i tempi. Lanciato nel 1929, il profumo si ispira al gelsomino ed è passato alla storia come uno dei più costosi per le sue essenze rare e preziose: occorrono 10.600 fiori di gelsomino per realizzare 30 ml di profumo. Un omaggio al mughetto è Diorissimo di Dior, lanciato nel 1956. Una fragranza fresca e trasparente immortalata in un’illustrazione di René Gruau raffigurante una donna girata di spalle con un bouquet di mughetti in mano. Il profumo di fiori più romantico? La rosa. Le rose damascene sono le protagoniste di Trésor di Lancôme. Lanciata nel 1990, la fragranza rappresenta un sentimento radioso ed energico: l’amore universale ed eterno. Un omaggio alle rose è anche Very Irrésistible di Givenchy, un classico senza tempo creato per sedurre e per stupire dove un bouquet di cinque rose si unisce ad accordi di foglie di verbena, anice stellato e patchouli. Fleurissimo di Creed è il profumo di fiori per eccellenza. Realizzata nel 1972 per Grace Kelly, è una fragranza fresca che si ispira ai giardini fioriti e colorati di Granada.