Il taglio di capelli corto è sbarazzino e attuale ma non dona a tutte. Per scegliere il taglio di capelli corto la parola d’ordine sono le proporzioni.

I carré

Il caschetto è uno di quei tagli che donano quasi sempre e, tra i tagli di capelli corti, è il più gettonato. Tornato alla ribalta, il classico bob anni Sessanta dona alle donne dai lineamenti regolari e minuti. Soprattutto se ha la frangia, sia lunga sia corta.La frangia lunga più attuale è piena e dritta, la sua versione rivisitata invece è iper-geometrica con scalature laterali “a gradini”. La frangetta in stile parigino, ovvero corta e pari, è riservata invece a chi vanta tratti perfetti e minuti, soprattutto per quanto riguarda il profilo poichè il naso qui è messo in primo piano.Attualissimi i caschetti corti con ciuffo laterale asimmetrico: in questo caso la ciocca che ricade ai lati del volto va portata liscia ed è una buona soluzione per addolcire visi dai lineamenti marcati e per sfinare volti paffuti e rotondi.

I cortissimi

Il taglio di capelli molto corto richiede un collo lungo e slanciato e una bella nuca. Se si è in possesso di queste caratteristiche e i lineamenti del viso non presentano grosse sproporzioni, allora via libera ai corti “alla maschietto” sfilati e con ciuffi che ricadono sulla fronte.Se l’anima è punk e l’età non supera i venti allora sono attuali anche i tagli “rasati a metà” con metà chioma medio-corta e metà invece rasata. Stesso discorso per la testa rasata con cresta, appannaggio di vere punk girls.

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