La pelle del contorno occhi è più sottile del resto del viso, è meno ricca di fibre elastiche e di collagene e ha microcircolazione sanguigna e linfatica rallentate. Il suo film idrolipidico è, inoltre, molto povero e per questo la cute è meno elastica, più permeabile e sensibile e facilmente soggetta a disidratazione e irritazioni. In condizioni di particolare stress, oltre a gonfiore e sgradevoli borse sotto gli occhi, possono comparire anche arrossamenti evidenti. Per prevenirne la comparsa è fondamentale idratare e proteggere la zona perioculare con cosmetici e fotoprotettori specifici, fin dalla giovane età, e praticare piccoli gesti quotidiani nella detersione e nel trattamento giornaliero.
I detergenti per il viso usati sulla parte del contorno occhi devono essere estremamente delicati e non irritanti. Chi ha già arrossamenti in atto non deve strofinare gli occhi con la salvietta, ma asciugarli con delicatezza, tamponando leggermente. Il demaquillage deve essere accurato, ogni traccia di trucco va rimossa, meglio con garze morbide o dischetti di cotone imbevuti di soluzione struccante, appoggiati sugli occhi per qualche istante e poi dolcemente passati su palpebre e ciglia, finché non ci saranno più prove di trucco visibili. Chi ama applicare sul viso trattamenti esfolianti e maschere per la pulizia profonda faccia molta attenzione a evitare la zona del contorno occhi, specie se già arrossata.
Mattina e sera vanno applicati sulla zona oculare principi attivi idratanti ed emollienti, ma scegliendo prodotti appositamente studiati per il contorno occhi, perché le creme viso hanno formulazioni e concentrazioni inadeguate. Creme e fluidi si applicano picchiettando gentilmente la zona oculare, evitando palpebre e interno dell’occhio. Si possono anche massaggiare fino a completo assorbimento, descrivendo piccoli cerchi concentrici, spostandosi dalla parte esterna dell’occhio verso l’interno. Per un’immediata azione calmante dell’arrossamento si possono anche applicare maschere e impacchi idratanti a patto che siano, però, specificatamente studiati per il contorno occhi
