Colorati o naturali, i capelli esposti al sole senza protezione subiscono un trauma: i raggi solari interrompono la struttura del capello, riducendone la vitalità. Il danneggiamento della fibra è dovuto principalmente alla produzione di radicali liberi da parte delle radiazioni ultraviolette che aggrediscono la barriera lipidica e protettiva rendendo il capello ruvido e opaco. Inoltre i radicali liberi intervengono sulla melanina, ossidandola. Questo spiega perché i capelli d’estate tendono a “sbiadire”, a perdere tonalità.
“Premesso che, indipendentemente dal colore, gli unici a trarre beneficio dai raggi solari sono i capelli sottili grassi che godono di una loro protezione naturale, i biondi sono di sicuro molto delicati e tendono a schiarire. C'è pero da dire che è un tipo di schiaritura che piace molto alle donne che spesso mi chiedono di riprodurla al rientro dalle vacanze.” spiega Roberto Carminati, stilista partner Kemon. “I capelli rossi, che riguardano il 5% della popolazione mondiale, hanno una struttura forte e spessa, che tuttavia al sole tende a virare verso un biondo spento, mentre i capelli delle brune assumono riflessi rossastri che loro non amano affatto”.
Per proteggere il colore dei capelli dai raggi solari bastano piccoli e semplici accorgimenti:
