Durante i nove mesi la tua chioma è sana e lucente. Ma quali sono le precauzioni da adottare se desideri cambiare il colore dei capelli in gravidanza?
Nel periodo della gravidanza è consigliabile evitare di colorare i capelli con tinte aggressive che contengono sostanze irritanti per la cute. Nei nove mesi la tua pelle è più sensibile ed elementi come l'ammoniaca o la resorcina che potrebbero causare arrossamenti e dermatiti ed essere dannosi anche per il feto. C'è infatti la possibilità che penetrino nell'organismo attraverso il cuoio capelluto e che entrino quindi in contatto anche con la placenta. E' fondamentale perciò trovare soluzioni diverse per cambiare colore di capelli in gravidanza.
Per preservare la salute del tuo bambino, senza rinunciare ad una chioma impeccabile, puoi affidarti ad altri metodi. Alcune tinte, ad esempio quelle ad acqua o quelle vegetali, sono completamente sicure perché non contengono sostanze dannose e sono meno aggressive di quelle tradizionali. L'unico difetto è che sono meno coprenti e che la loro durata è inferiore a fronte di lavaggi frequenti.
Se decidi comunque di ricorrere alle tradizionali tinte, è consigliabile aspettare almeno tre mesi per cambiare il colore dei capelli in gravidanza: è il periodo più delicato in cui si forma l'embrione.