Doppie punte, come curarle in cinque consigli

Le punte rovinate sono spesso sinonimo di capelli sfibrati e di lunghezze eccessive. Come curare le doppie punte? La prevenzione e l’idratazione giocano qui un ruolo fondamentale.Le doppie punte sono il problema principe dei capelli lunghi, proprio l’ultimo tratto della lunghezza infatti tende ad assumere un aspetto bruciato e a dividersi. Fino a qualche tempo fa l’imperativo in caso di punte sfibrate era precipitarsi dal parrucchiere a tagliare i capelli, il più delle volte ricorrendo a un drastico colpo di forbici.Ecco otto consigli per prevenire e curare le odiate punte biforcute senza dover rinunciare a una splendida chioma lunga, da sirena.

• Spuntare regolarmente i capelli
• Utilizzare sempre detergenti delicati e senza parabeni. Applicare una maschera trattante (idratante o nutriente) una volta a settimana. Ricorrere a sieri dedicati e senza risciacquo da applicare sulle punte per chiudere le squame ricomponendo l’involucro esterno del capello
• Asciugare i capelli tenendo il phon tiepido e a una distanza di almeno 15 cm dal cuoio capelluto
• Non utilizzare mai la piastra sui capelli bagnati o umidi. Usare piastre in ceramica e ionizzate per idratare la fibra capillare
• Non esagerare con le pieghe e i colori, lasciando respirare i capelli

I prodotti specifici per le doppie punte ormai sono alla portata di tutte, venduti dal parrucchiere di fiducia, al supermercato o nella profumeria più chic. Non ci sono scuse che tengano, I capelli richiedono la stessa cura dedicata al viso. La costanza è il vero segreto per avere chiome lisce e setose.