La couperose: come viene, come si può prevenire

Sono molte le cause della comparsa delle antipatiche venuzze rosse. Un inestetismo che si può curare, ma che è meglio prevenire.

Senza volerci addentrare negli aspetti medici che riguardano quell’anomala dilatazione dei piccoli vasi capillari di viso, collo e décolleté detta couperose, possiamo individuarne alcune cause scatenanti e dare qualche suggerimento per attenuare il problema.

Esterne o interne, sono numerose le cause che determinano la couperose. Tra questi i repentini sbalzi di temperatura sia d’estate sia d’inverno, spesso infatti capita di passare da un luogo freddo ad un ambiente riscaldato o viceversa. Ciò può favorire la dilatazione dei capillari sanguigni e quindi la comparsa della couperose. Per lo stesso motivo sono caldo eccessivo, lampade abbronzanti, fattori esterni irritativi come il vento o l’uso di cosmetici non adatti, stress, disturbi digestivi, abitudine ad assumere cibi particolarmente caldi o piccanti.

Per prevenirla è naturalmente consigliabile evitare tutti i comportamenti a rischio indicati sopra. Fondamentale non esporsi al sole senza aver applicato una crema a protezione totale, bere molta acqua, mangiare lentamente. Fra i molti rimedi naturali che possono dare sollievo, l’omeopatia suggerisce il crisantemo americano, dall’azione vaso protettiva, l’ippocastano, che agisce sui vasi più piccoli e superficiali, la pianta della vite, per le sue proprietà diuretiche, antinfiammatorie e depurative.

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