Le mani sono il biglietto da visita più eloquente, al pari dello sguardo. Avere belle mani non significa necessariamente ricorrere a manicure professionali di continuo. Mani piacevoli ed eleganti sono strettamente legate, invece, a una pelle morbida e non screpolata: la crema mani è quindi necessaria.
Le mani lavorano tutto il giorno, dalle incombenze più soft ai lavori domestici più pesanti, e sono esposte di continuo alle intemperie e all’azione degli agenti atmosferici. Per queste ragioni, il ricorso alla crema mani deve essere costante durante tutta la giornata e sempre dopo averle lavate o immerse a lungo in acqua. Soprattutto in inverno, dunque, è buona norma tenere un tubetto di crema idratante multiuso in borsetta. Così come è buona abitudine, lasciare il flacone di crema mani accanto al lavabo o in cucina, ben visibile come beauty-memo. Le formulazioni delle creme dedicate alle mani solitamente contengono principi attivi ed emollienti come glicerina e vitamina E, in differente dosaggio a seconda del grado di protezione. Vi sono creme molto nutrienti, adatte a chi lavora manualmente e vive in luoghi ventosi e freddi e poi vi sono formulazioni più light, perfette per la stagione più mite e le pelli più grasse. In linea con il trend bioeco, anche le creme per le mani si stanno liberando di parabeni e siliconi, a favore di ingredienti naturali come olio di mandorle dolci, argan o jojoba.
La crema mani va applicata con un massaggio che coinvolga anche le dita, per favorire con un gesto idratante anche una sensazione di relax generale. Un segreto di bellezza delle nonne è l’impacco di crema idratante (spalmata in uno strato spesso), lasciata agire tutta notte ricoprendo le mani con guantini di cotone.