Per prevenire e contrastare le dermatomicosi, abbigliamento e calzature sportive devono essere scelti con cura, sia quando si pratica fitness, sia nella vita quotidiana. È consolidata l’abitudine, soprattutto tra i più giovani, usare scarpe sportive per molte ore al giorno, anche con piedi sudati, d’estate come d’inverno, fatto che favorisce la macerazione della cute e l’instaurarsi delle dermatomicosi.
Per frequentare con tranquillità palestre e piscine senza timore di dermatomicosi i dermatologi consigliano di sostituire l’abbigliamento sintetico con quello in cotone e di cambiare calze e scarpe dopo aver praticato l’attività sportiva, per ridurre al minimo il rischio di dermatiti. Se, per esigenza o per moda, proprio non si vuole rinunciare alle scarpe da ginnastica tutti i giorni, si possono scegliere modelli traspiranti, quelli con la suola in gomma e la tomaia in pelle. Sarebbe bene, inoltre, usare calze di cotone e suolette traspiranti al carbone vegetale o alla clorofilla.
Attenzione, poi alle basilari regole igieniche: fare sempre una doccia dopo l’attività fisica, evitare di camminare a piedi nudi negli spazi comuni dell’impianto sportivo; non lasciare calze e indumenti sulle panche degli spogliatoi ed evitare lo scambio con altre persone di asciugamani, cuffie da bagno, pettini o rasoi.
Per ridurre l’umidità e la macerazione della pelle, inoltre, è buona abitudine asciugarsi accuratamente dopo la doccia, soprattutto nelle pieghe cutanee e negli spazi interdigitali, utilizzando anche polveri assorbenti o borotalco.
Infine, una scelta oculata di prodotti per l’igiene che non devono essere aggressivi: la componente grassa del film idrolipidico che ricopre la cute, infatti, svolge un’importante azione di impermeabilizzazione. Eliminandola, lasciamo la pelle indifesa. Meglio, quindi, scegliere prodotti di qualità e soprattutto rivolgersi al farmacista per avere un consiglio sul prodotto più adatto alle proprie esigenze.