La colorazione parziale, striata, è un ottimo metodo per rinnovare la propria acconciatura mantenendo al tempo stesso un aspetto naturale. L’effetto è una chioma notevolmente più luminosa e movimentata ottenibile attraverso due diverse tecniche: mèches e colpi di sole. Molti tendono a confonderle ma, nonostante siano simili, esistono comunque delle diversità che è bene conoscere. Vediamole insieme.
Le finalità sono le stesse: entrambi i trattamenti, infatti, schiariscono i capelli a ciocche rendendoli più movimentati e luminosi. Anche gli strumenti adoperati (pettini, cuffia, penna e stagnola) sono uguali e lo stesso si può dire delle tecniche. Generalmente, infatti, si fanno passare attraverso i fori di una cuffia le ciocche da trattare ed è comune tenere separati i capelli su cui si è già lavorato con strisce di stagnola.
Esiste, però, anche più di una differenza tra mèches e colpi di sole. I colpi di sole, chiamati anche sfumature di colore, tendono ad imitare le schiariture tono su tono che alcune persone hanno naturalmente o d’estate e sono ottenuti utilizzando il colore per schiarire o scurire le ciocche di una o due tonalità. Sono dei riflessi estesi a tutta la capigliatura le cui striature si confondono facilmente con il colore naturale di base. Per fare le mèches, invece, sono tendenzialmente utilizzate delle ciocche più grosse ottenendo così un effetto più marcato e netto. La sfumatura nel colore è più decisa e la coloritura parziale più accentuata. Inoltre, diversamente dai colpi di sole, le ciocche vengono decolorate e di conseguenza non possono essere scurite.
Una volta scoperta la differenza tutto dipende da quello che si desidera ottenere. Con le mèches certamente i risultati sono più brillanti e la capigliatura ottiene un maggior movimento e luminosità. Sono adatte in particolare per ravvivare i capelli castano chiaro e biondo scuro. Queste, però, tendono a seccare i capelli e non sono quindi consigliate per chi ha capelli ricci ma soprattutto per chi li ha crespi. Per ottenere effetti più morbidi meglio, invece, optare per i colpi di sole: più leggeri ed eleganti non arrivano a contrasti troppo netti (mai oltre le due tonalità di differenza). Allo stesso tempo, però, questa tecnica richiede un maggior impegno e attenzione dal momento che andrebbe ripresa mensilmente a differenza delle mèches che durano fino ai due o tre mesi.
Shampoo per capelli colorati: è importante segliere uno shampoo specifico per capelli colorati, in quanto formulato con ingrediente specifici ad azione nutriante, idratante e illuminante. Shampooing Couleur Intense - Caresse Rosée è uno shampoo specifico per capelli colorati e decolorati della linea Haute Beauté Cheveux di Carita. Rende i capelli luminosi, ravviva il colore e facilita la messa in piega. Shine On Nutri Hair Shampoo di BioNike restituisce ai capelli luminosità e compattezza, grazie a un mix di olio di melograno, estratti da frutta e speciali siliconi. Con estratto di mirto, Mediterranean Complex Shampoo Rigenerante di Aldo Coppola ridona luminosità e morbidezza ai capelli colorati. Tra i prodotti della grande distribuzione, Color Vive Shampoo di Elvive.
Maschera per capelli colorati: una volta a settimana è bene rinforzare i capelli con un bagno di ingredienti idratanti e ristrutturanti. Supreme Repair Maschera di Gliss Testanera è un trattamento intensivo che rinvigorisce i capelli danneggiati. Ultra Dolce Oliva Mitica Maschera Nutrimento Intenso di Garnier ha una texture ricca e cremosa che avvolge i capelli. L'olio di oliva vergine riporta i capelli secchi e danneggiati alla loro bellezza e luminosità naturale. Tra i prodotti per capelli professionali, Elixir Ultime Masque di Kérastase è una maschera adatta a tutti i tipi di capelli che, grazie a un mix di 4 oli, fornisce protezione e nutrizione al capello, mantenendolo brillante, forte e resistente. Da provare anche la Expert Couleur Maschera di Franck Provost.