Con famiglie olfattive si intende la classificazione dei profumi in base agli elementi di cui sono composti. Ogni fragranza, infatti, è creata seguendo un tema, un insieme di elementi in diverse quantità. La componente presente in maggiore proporzione definisce la nota dominante del profumo e determina, quindi,la sua appartenenza ad una determinata famiglia olfattiva. Ogni jus ha poi le proprie sfaccettature che lo rendono unico e originale. Questa classificazione fu introdotta alla fine del XIX secolo da una commissione tecnica della Société Française des Parfumeurs allo scopo di creare un linguaggio comune per tutti gli operatori nel mondo della profumeria. Le sfaccettature possono essere molte, ma i gruppi principali, ai quali ricondurre quasi tutte le fragranze, sono questi sette:
Devono il loro nome alle leggendarie arance custodi del giardino dei Pomi d’oro e sono oli essenziali ricavati dalle scorze di diversi agrumi. A questa famiglia appartengono i profumi dalle note agrumate sia tipicamente mediterranee come limone, arancia, pompelmo mandarino e bergamotto; sia quelle più esotiche come lime, kumquat e yuzu. Grazie alla loro freschezza e leggerezza generalmente costituiscono gli ingredienti principali delle Eau de Cologne e Eau Fraiche.
Tra le famiglie olfattive sono la più grande e antica del mondo dei profumi e, come s’intuisce dal nome, vengono ricavati dai fiori, in particolare rosa, gelsomino, mughetto e yling- ylang. Il profumo può essere ricavato da un più fiori (bouquet) o da un solo (solifiore). Nel passato esclusiva delle fragranze femminili, per la loro dolcezza, ora anche presenti in diverse profumazioni maschili.
Fragranze composte da legni pregiati come il sandalo o il cedro; erbe di foresta come il vetiver o patchouli o conifere come il cipresso o il pino. Generano accordi variegati e danno vita a molteplici interpretazioni. Tipicamente maschili, ora si stanno facendo strada anche nel mondo femminile.
A differenza di altre famiglie, prende il nome dall’originale fragranza creata da Houbigant: Fougère Royale. Caratterizzano principalmente le fragranze maschili per il loro odore amarognolo e sono ricavate da un mix di lavanda, geranio, diverse varietà di legni, muschi, vetiver e fava tonka.
Come Fougère questo gruppo deve il suo nome ad una creazione originale: il profumo di Chypredel naso François Coty. Fragranze avvolgenti ed acute sono realizzate principalmente attraverso l’unione di note fiorite o fruttate a resine profumate, muschio di quercia, patchouly e bergamotto. Questa tipologia di composizione caratterizza generalmente profumazioni femminili.
Fragranze dai toni sensuali, caldi, dolci e persistenti, caratterizzati da note di testa discrete che lasciano spazio ai balsami dorati e alle resine preziose. I loro elementi principali sono vaniglia, spezie e soprattutto cannella. Nella loro eccezione più leggera sono definiti ambrati.
Fragranze dalle note secche e amare che riproducono l’aroma del cuoio o di nappa. Spesso arricchite da odore di tabacco comprendono principalmente profumazioni maschili.