Fondotinta coprente: come si usa?

Il fondotinta coprente si utlizza in tutti quei casi in cui è necessario camuffare qualcosa: piccole cicatrici, rossori, occhiaie, brufoli e irritazioni della pelle. Ovviamente deve essere anche in grado di non creare stacchi di colori antiestetici e innaturali, quindi va scelto con grande perizia e in armonia con la carnagione di base. La formulazione del fondotinta coprente ha un’elevata quantità di pigmenti, il 25% in più rispetto a un fondotinta normale, dunque il camouflage è assolutamente garantito. I livelli di inensità di pigmentazione sono tre: “leggera coprenza”, “media coprenza” e “alta coprenza”. La prima è adatta a chi ha leggeri rossori, occhiaie leggere o qualche brufoletto piccolo e non infiammato, la media invece è perfetta per le macchie o segni di media dimensione, infine la coprenza alta va ad agire sull’epidermide con acne, cicatrici e rossori importanti.

Quale fondotinta coprente scegliere in base al tipo di pelle?

  • Pelle secca, sensibile, con rughe: meglio una formulazione morbida, perfetti quindi i fondotinta coprenti fluidi, in crema e in stick (da scaldare un po’ nel palmo della mano prima dell’applicazione)
  • Pelle grassa: preferibile il fondotinta coprente compatto. Formulato con speciali polveri assorbenti e opacizzanti mitiga l’eccesso di sebo e la lucidità sulle zone critiche
  • Pelli normali: molto pratico quello in stick. Veloce da applicare, si può utilizzare alternato al fondotinta normale o per correggere in emergenza eventuali imperfezioni come brufoletti e rossori

Prodotti correlati

Articoli in Evidenza