Se non curata, invecchia precocemente. Inoltre, si accompagna spesso a inestetismi, come la couperose, e facilmente diventa sensibile e reattiva. La secchezza cutanea può essere costituzionale, di origine genetica, può presentarsi occasionalmente (a causa di una dermatosi), o può essere conseguente a una patologia (diabete, ipotiroidismo, dermatite atopica e così via).
E’ bene ricordare che anche una pelle grassa può diventare secca, a causa di trattamenti cosmetici aggressivi, eccessivamente delipidizzanti o in seguito all’impiego di detergenti troppo sgrassanti. Un ruolo importante nella carenza di lipidi è svolto anche dalle variazioni ormonali conseguenti alla menopausa: gli ormoni estrogeni,agendo sugli strati profondi, ricchi di collagene, elastina e vasi capillari, conferiscono alla pelle elasticità e turgore. L’abbassamento del livello estrogenico è, infatti, all’origine di secchezza, assottigliamento e rilassamento cutaneo, con la conseguente formazione di rughe profonde.
Gli obiettivi del trattamento cosmetico mirano al ripristino dell’equilibrio idrolipidico, con l’apporto di lipidi (come ceramidi, acidi grassi, fosfolipidi) e di fattori d’idratazione e con la prevenzione dell’invecchiamento precoce e della formazione di rughe. La detersione, quindi, deve privilegiare l’apporto di elementi idratanti e lipidici, ricchi possibilmente anche di fattori lenitivi. Utile anche, nei casi di particolare secchezza, l’uso di una maschera nutriente e idratante. Oltre alla detersioni si provveda poi a un trattamento a base di dermocosmetici (latte, creme o olii) con funzione idratante, lenitiva e riparatrice, da applicare mattina e sera su tutta la pelle (pelle secca rimedi).