Profumi Lanvin, quale scegliere?

Tra i profumi Lanvin, Arpège trasmette l’amore della mamma, Jeanne Lanvin, per la figlia Marie-Blanche. Creata nel 1927, la fragranza senza tempo racchiude più di sessanta essenze floreali ed è caratterizzata da una forte presenza di aldeidi. Il flacone art déco è nero opaco. Nel cuore si svelano la rosa, il mughetto e il gelsomino. Persiste un fondo di sandalo, vaniglia, ambra e vetiver. Arpège è tra i profumi Lanvin che non hanno mai smesso di avere successo. Un vetro trasparente racchiude Éclat d’Arpège, una fragranza più fresca e delicata dove si rivelano le note verdi del lillà, la delicatezza dei fiori di giacinto e di pesco, la generosità dell’osmanto della Cina e del cedro bianco del Libano. In Jeanne Couture il flacone si veste con un nastro di canetè viola. La fragranza floreale e fruttata si apre con accordi verdi di violetta, litchi e lampone. Nel cuore la susina, la magnolia e la peonia lasciano spazio al fondo di cedro, muschio e vaniglia. Tra i profumi Lanvin, Marry Me è il più romantico e sensuale. La fragranza racchiude la passione, la tenerezza e la promessa di una storia d’amore. I protagonisti delle note di cuore sono l’arancio amaro e il gelsomino sambac. Completano il cuore la pesca, il tè al gelsomino, la magnolia e i petali di rosa. Nel fondo ambra e muschio.

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