E’ allarmante verificare che sono assai numerosi i bambini che vengono esposti ai raggi del sole senza un’adeguata protezione. Risulta, infatti, che il 91% non indossa la maglietta, il 90% non porta gli occhiali e l’85% non usa il cappello. Ci consoli constatare, però, che solamente il 6% non viene protetto con alcun antisolare e, quindi, che le mamme italiane sono almeno attente nell’uso di creme od olii abbronzanti.
Ricordiamo, oltre all’impiego costante e ripetuto di creme solari ad alto fattore di protezione, alcune altre regole basilari da adottare (pericoli sole bambini):
- Durante il primo anno di vita, tenere il bimbo al riparo dal sole diretto
- Evitare sempre l’esposizione nelle ore più calde, cioè dalle 10 alle 15
- Ricordarsi che anche sotto l’ombrellone arriva il 50% dei raggi solari
- Far sempre indossare al bambino un cappellino a visiera larga e buoni occhiali da sole
- Ricordarsi che i tessuti sintetici e colorati proteggono più delle fibre naturali (cotone)
- Non dimenticare che in acqua, fino a 1 metro di profondità, arriva il 90% dei raggi solari
- Fare attenzione alle luci riflesse (neve, sabbia, cemento) e ricordarsi che nelle giornate luminose l’80% dei raggi raggiungono la terra
- Occhio all’altezza e alla latitudine: dai 300 metri in su, la radiazione aumenta del 4-5%. Più si è vicini all’equatore, maggiore è la potenza dei raggi solari
- Non mettere profumi e/o deodoranti prima di esporsi al sole
