Scegliere il fondotinta è una delle operazioni più importanti del make up. Infatti, una buona base deve saper uniformare la carnagione, illuminare il colorito e agire come camouflage su imperfezioni e rossori della pelle. Ogni tipo di epidermide ha quindi il suo fondotinta ideale. Vediamoli insieme:
- Fondotinta compatto - Si presenta in formato “da borsetta” e con apposita spugnetta in dotazione. Perfetto per le pelli miste e grasse, poichè ha nella formulazione particolari ingredienti in grado di assorbire il sebo e di opacizzare la pelle. Ottimo anche come rimedio di emergenza per la zona T (fronte, naso e mento) sempre a rischio lucidità. Non adatto alle pelli molto secche, è rapido e semplice da applicare.
- Fondotinta liquido - E’ la scelta migliore per le pelli secche e molto secche perchè è spesso anche idratante. Si stende con le dita oppure con una spugnetta in lattice. Non copre le imperfezioni e garantisce un effetto molto naturale.
- Fondotinta in crema - In tubetto, è un “classico” del make up. Ideale per le pelli normali ma anche dopo i 30 anni, quando compaiono le prime rughette di espressione. Si applica con i polpastrelli e in piccola quantità, facendo attenzione a sfumare bene per evitare orribili stacchi di colore viso-collo. Va scelto di una tonalità di colore il più possibile vicino alla carnagione naturale.
- Fondotinta coprente o correttivo - Con diversi gradi di coprenza (bassa, media e alta) questo fondotinta permette di camuffare piccole e grandi imperfezioni della pelle. Vantando un’altissima percentuale di pigmenti, nasconde rossori, cicatrici, brufoletti e acne.