La ricostruzione permette di allungare e ricoprire le unghie grazie a specifici materiali che vengono applicati. Gel o acrilico unghie? Esistono diversi metodi per eseguire questo tipo di trattamento, scopriamo insieme quali sono.
La ricostruzione unghie che utilizza materiali in acrilico è la più antica. Si applica sulle unghie un polimero formato dal monomero e dalla polvere acrilica. Questo trattamento è nato negli stati uniti negli anni cinquanta. L’asciugatura dell’acrilico avviene all’aria aperta, non è quindi necessario l’utilizzo delle lampade UV.
La tecnica più moderna e più utilizzata ai giorni nostri prevede l’utilizzo di materiali in gel. Questi particolari tipi di gel sono a ultravioletti quindi si asciugano con il calore delle lampade UV. Questo trattamento è più facile e veloce, per questo è tra i più utilizzati. Ci sono due tipi di gel: trifasico (base, modellante e fissante) e monofasico (un solo gel che svolge le tre funzioni).
In gel o acrilico, la ricostruzione unghie si realizza per diversi motivi. Dal più semplice, puramente estetico, che permette di avere unghie curate per molto tempo, a quelli curativi. Spesso infatti si richiede la ricostruzione quando si hanno problemi a far crescere le proprie unghie oppure quando sono danneggiate. Molto utile è anche in casi di onicofagia, ossia quando si ha l’abitudine di mangiucchiarsi le unghie.
