Inside Chanel, sito dedicato alla storia della Maison, vi invita a scoprire in anteprima un nuovo capitolo dedicato ai suoi cinque colori emblematici: Noir, Blanc, Beige, Or e Rouge.
Perché, come amava dire Gabrielle Chanel, “mette in risalto la luce delle donne”. Un tempo riservato al lutto e alla servitù, il nero è diventato simbolo di essenzialità ed eleganza, grazie al tubino nero lanciato nel 1926 da Chanel.
Perché cattura la luce e illumina il volto esaltandone la bellezza. Colore dell’assoluta trasparenza e della trascendenza, il bianco è da sempre stato tanto caro a Chanel, le ricordava i copricapo delle monache della sua infanzia.
Perché rende la pelle luminosa e baciata dal sole. Caldo, semplice e naturale, il beige è il colore dell’Alvernia, regione natale di Mademoiselle, e delle spiagge di Deauville e di Biarritz.
Perché racchiude il vero, dei regali preziosi del Duca di Westminster, e il falso, della bigiotteria per abiti che Chanel non smise mai di creare. L’oro è il colore dell’impero bizantino, dell’arte barocca e dei tesori della Basilica di San Marco.
Perché è il colore della vita, della passione e del coraggio. Sigillo di Gabrielle, il rosso è una dichiarazione di buon umore se indossato sulle labbra: “Se sei triste, metti più rossetto e parti all’attacco. Gli uomini odiano le donne che si piangono addosso”, così diceva Chanel.