L'olio per capelli è un toccasana per la chioma. Detersione, protezione e impacchi rigeneranti. Scopri tutti i modi di utilizzo dell'olio per capelli.
Alcuni tipi di capelli vanno lavati con uno shampoo non shampoo, l’olio per capelli è la soluzione perfetta. Di solito gli shampoo oleosi più efficaci sono gli oli eudermici, pensati per essere ipoallergenici e delicati su fusto sfibrato e cute sensibile. Indispensabili per detergere i capelli ricci, crespi e fragili, gli oli lavanti si possono anche “creare” aggiungendo un cucchiaio di olio vegetale allo shampoo abituale.Un’accortezza fondamentale per chi sceglie oli “chimici” è accertarsi che non contengano paraffina: questa sostanza derivata dal petrolio occlude i pori, soffoca la cute ed è potenzialmente cancerogena. Sempre meglio optare per oli vegetali puri, per la cura dei capelli ottimi l’olio di argan, di mandorle dolci e d’oliva.
Prezioso rimedio idratante e nutriente per capelli secchi e rovinati, l’impacco con olio è semplice da applicare e ha un effetto visibile sin dal primo utilizzo. Si usano solo oli vegetali puri, scaldati leggermente fino al raggiungimento di una temperatura tiepida. Vanno stesi su tutta la capigliatura, coperti con pellicola e lasciati agire per almeno un’ora.
Per richiudere bene le squame dei capelli sfibrati e ricomporre le punte strofinare ripetutamente nell’arco della giornata qualche goccia di olio puro di cocco sulle lunghezze asciutte.
Al mare non dimenticare mai l'olio per i capelli protettivo, con filtri solari e anti-salsedine. Protegge il colore ed evita che la chioma si sfibri eccessivamente. Da usare sempre anche in piscina, sotto la cuffia.