Ogni profumo ha una composizione complessa e articolata che si si sviluppa attraverso i differenti gradi di volatilità e tenacità delle sue note olfattive. Scopri come individuare i tre livelli del parfum.
Le note di testa, anche chiamate capitali, sono molecole delicate che svaniscono molto rapidamente dopo l'applicazione. Per l'apertura del profumo vengono solitamente utilizzati aromi freschi, agrumati, marini o atomatici. Costituiscono la prima impressione che regala un parfum e per questa ragione sono decisamente importanti dal punto di vista commerciale: o si amano, o si odiano.
Le note di cuore sono quelle che rappresentano l'identità e l'anima della composizione. Subentrano subito dopo le note di testa e persistono per circa due o tre ore. Per il cuore i nasi prediligono le essenze fiorite ed avvolgenti come la rosa, la lavanda, il mughetto, la violetta e il gelsomino.
Le note di fondo, o di coda, sono le fondamenta del parfum. Sono quelle che rimangono una volta svaniti la tête e le coeur della fragranza. Sono le più intense, le più audaci che restano impresse sulla pelle anche dopo un giorno intero. Per la loro capacità di stabilizzare l'intera composizione, i maitre parfumeur inseriscono nella coda note legnose, come il vetiver ed il sandalo, quelle orientali, come la vaniglia o il patchouli, e quelle del muschio. La combinazione dei tre gruppi di note costituisce la piramide olfattiva che definisce l'architettura del parfum.
