Per prevenire le scottature bisogna considerare più fattori, prima di esporsi al sole. Innanzitutto lo stile di vita e le abitudini quotidiane vanno valutati attentamente nella scelta del solare: prendere il sole in alta montagna, in campagna, ai tropici, sulla spiaggia o in barca non è la stessa cosa.
Ogni superficie ha un indice di riflessione dei raggi solari diverso, che si aggiunge alla radiazione diretta dal sole. Altri fattori che influiscono sulla quantità di raggi ultravioletti che bersagliano la pelle sono la latitudine (quanto più ci si avvicina all’equatore, tanto più intensi sono i raggi del sole, che cadono perpendicolarmente), l’altitudine (quanto più è alta la quota tanto più sottile è lo strato di atmosfera e tanto meno inquinamento è presente nell’aria: l’intensità degli ultravioletti aumenta ogni 1.000 metri di quota del 12-15%), la stagione e l’orario dell’esposizione.
Contano anche le abitudini: diverse sono le esigenze di fotoprotezione di chi sta sdraiato tutto il giorno sul telo da mare, di chi sta molto in acqua, di chi ama lo sport e veleggia sul windsurf o gioca a beach volley.
