I ristrutturanti per capelli si rendono indispensabili quando la chioma inizia a sfibrarsi e compaiono le prime doppie punte. Se ne consiglia l’uso costante in caso di capelli lunghi e come trattamento riparatore dopo una vacanza al mare per intervenire sulla ricostruzione del fusto del capello danneggiato da cloro, salsedine e raggi solari. I ristrutturanti per capelli sono ideali anche dopo il parto e al cambio di stagione.
I segreti dei ristrutturanti per capelli
- Maschere ristrutturanti - Si usano dopo lo shampoo su capelli bagnati e tamponati, vanno lasciate agire il tempo indicato sulla confezione e poi risciacquate con cura. La frequenza ideale è applicarle una volta a settimana.
- Impacchi ristrutturanti - Si fanno utilizzando oli vegetali dalle proprietà nutrienti come olio di argan e di mandorle dolci. Gli oli vanno scaldati leggermente, applicati su tutta la chioma insistendo sulle punte. I capelli vanno poi coperti con un asciugamano appena inumidito o con pellicola per alimenti e l’olio va lasciato agire circa un’ora, prima dello shampoo.
- Riparatori per doppie punte - Già pronti all’uso quelli in commercio in spray o siero, si applicano sui capelli lavati e asciutti, massaggiando sulle doppie punte. Ottima alternativa: qualche goccia di olio di cocco per chiudere le squame del capello in modo naturale.
- Fiale ristrutturanti - Formulate con vitamine del gruppo B, cheratina, collagene ed elastina, le fiale svolgono un’azione d’urto quando l’aspetto del capello sembra irrecuperabile. Si applicano sui capelli asciutti o lavati massaggiando delicatamente il cuoio capelluto per ossigenare bene la cute.