Lo smalto in gravidanza non va eliminato dal beauty case, un aspetto curato infatti è fondamentale anche con il pancione e le unghie colorate donano allegria e sensualità. Come fare?
Scegli prodotti che non contengano sostanze potenzialmente dannose. Quali sono queste sostanze? Si chiamano toluene, DBP, xilene e soprattutto formaldeide. È facile ritrovare queste diciture complesse sulle etichette della maggioranza degli smalti in commercio. Tali sostanze sono a rischio allergie e tossicità anche per chi non è in dolce attesa, a maggior ragione risultano potenzialmente nocive se si aspetta un bebè. Qual è lo smalto in gravidanza perfetto? La soluzione giusta è scegliere uno smalto ad acqua per unghie, meglio ancora se ecobio.
Stanno crescendo a vista d’occhio le case cosmetiche che propongono un make up all’insegna della naturalezza, privo di sostanze aggressive o potenzialmente dannose per l’organismo. Per quanto riguarda gli smalti, i prodotti ad acqua sono facilmente reperibili in erboristeria e in parafarmacia. I brandi più impegnati nell’ecocosmesi sono la Lepo, i cui smalti sono anche privi di pigmenti e sostanze di origine minerale (vantano spendide palette di tonalità) e The Natural Store, uno dei primi brand a realizzare smalti ad acqua, i WaterColors. Un’ulteriore raccomandazione per l’uso dello smalto in gravidanza è di evitare i solventi chimici, preferendo prodotti naturali senza acetone, formulati con alcool bio e oli essenziali.
