I tagli corti femminili più moderni sono i caschetti sia classici sia asimmetrici. Per scegliere quello più giusto bisogna considerare la forma del volto.
Il cascehtto classico è nato negli anni Sessanta come bob, ma già negli anni Venti le donne usavano tagliare i capelli corti, pari e con la frangetta. Il bob ha forme arrotondate ed è liscio ma pieno: dà quindi il meglio di sè con una capigliatura forte e corposa ma non crespa. Il caschetto può avere vari tipi di frangia: lunga o corta. Tra le lunghe quest’anno vanno le versioni over fino a sotto gli occhi. Di grande tendenza anche le frange scalate ai lati geometricamente. Il caschetto sta bene a quasi tutte le donne, a patto che sia ben proporzionato nelle dimensioni e adattato alla corporatura nella lunghezza. Unica accortezza: ll caschetto corto con frangetta corta e pari dona a chi ha lineamenti minuti e un bel profilo.
Il taglio a caschetto asimmetrico è corto da un lato della nuca e lungo dall’altro. Da una parte infatti i capelli sono di lunghezza minimal o a scalare mentre dall’altro lato scendono un ciuffo o una ciocca intera ad accarezzare le guance. Questo tipo di taglio bilancia proporzioni mascoline e addolcisce tratti e contorni marcati. Il colore è molto importante, infatti tutte le tonalità calde e sfumate aumentano la capacità di ammorbidire il viso, al contrario i colori forti e il nero corvino lo rendono aggressivo.