E se la pelle al freddo si arrossa e presenta dolorose chiazze? Potremmo essere in presenza dei cosiddetti geloni o lupus pernio, le temute chiazze da freddo che, nelle forme iniziali, frequenti nelle donne predisposte o in persone esposte a lungo al freddo umido, si presentano a mani e piedi, ma anche talvolta a naso, orecchie, natiche, ginocchia o talloni.
Le forme iniziali mostrano una o più chiazze rossobluastre pruriginose. Se il quadro è più grave si ha anche dolore.
In rari casi, per esempio in chi pratica alpinismo, si può arrivare alla necrosi cutanea, con ulcere che possono essere causate da un brusco rientro dal freddo umido al caldo. Per questo è importante, se i piedi o le mani sono molto freddi, non avvicinarsi subito a fonti di calore come i caloriferi bollenti, ma lasciare che si riscaldino gradualmente. Quando ci sono i geloni è assolutamente da evitare l’esposizione prolungata al freddo, soprattutto se umido.