Ricostruzione unghie acrilico, di cosa si tratta

Tra le varie tecniche, la ricostruzione unghie acrilico è quella più antica. Utilizzata solitamente da chi ha problemi di onicofagia o semplicemente per motivi estetici, permette di ridare nuova vita alle proprie unghie.

Cos’è

La ricostruzione unghie acrilico utilizza un polimero formato da un monomero e da una polvere acrilica. Dalla combinazione del monomero e della polvere acrilica si ottiene una sostanza modellabile, da applicare sull’unghia naturale. A differenza della ricostruzione in gel, l’acrilico si asciuga all’aria aperta e non necessita di lampada UV.

Come si fa, step-by-step

  1. Per prima cosa si disinfettano le mani, si procede con la manicure e poi si passa il primer sulle unghie per igienizzarle e sgrassarle.
  2. Con una cartina si realizza la bombatura sull’unghia, la “curva C”, e poi si passa nuovamente il primer.
  3. Con il pennellino, si spalma sulla cartina e sui bordi dell’unghia il composto formato dal monomero e dalla polvere acrilica.
  4. Ora è il momento di conferire all’unghia la forma desiderata. Come? Con l’aiuto della lima.
  5. Infine, si sigilla il tutto e si lascia asciugare all’aria aperta. Per rendere le unghie più brillanti, si passa il buffer a 4 facce lucidante.

Ora che hai capito come si realizza la ricostruzione unghie acrilico, recati dalla tua estetista di fiducia e divertiti a sfoggiare le tue nuove unghie.

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